
Le sfide dell’e-commerce fashion del futuro
Gli e-shopper amano il fashion. Le vendite online del settore, infatti, sono quelle che nell’ultimo anno hanno registrato i più alti tassi di crescita (54%). Lo svela la ricerca realizzata a maggio 2019 da Netcomm in collaborazione con Kantar, che ha interpellato oltre 3000 buyers online italiani.
Andando a vedere in maniera approfondita le varie fasi del customer journey dell’acquirente fashion, con l’analisi dei touchpoint con cui è entrato in contatto e i siti di atterraggio e conversione, osserviamo una vera e propria anomalia.
Il suo percorso di navigazione, infatti, parte dalle recensioni online, passa per i canali proprietari del marchio (sito web, app etc.) ma si conclude con l’acquisto sul marketplace.
Al giorno d’oggi, infatti, il marketplace è il primo luogo di conversione. Il fatto però che il buyer prima visiti il sito del brand e poi vada ad atterrare sul marketplace, avendo come prima leva d’acquisto il prezzo, è indice di un’esperienza di consumo che si è impoverita.
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